SAN GIMIGNANO - FOMENTA (1-0): Qualità...e Quantità...

Una settimana passata con un solo pensiero in testa, un unico obiettivo, vincere contro il Fomenta per dimenticare il Padovani, per pensare positivamente al futuro, al Gracciano e al prosieguo del campionato. La convinzione di essere all'altezza, la volontà di raggiungere l'obiettivo prefissato e di gettare il cuore oltre l'ostacolo sono serviti ad arricchire il carburante che ieri ci ha permesso di portare a casa i due punti e cosa estremamente importante, ci ha permesso di imporre il nostro gioco ad una delle compagini che, sulla carta, rimane una delle più forti del campionato di Eccellenza. Il 3-4-3 proposto da Bisignano permette di avere il sopravvento sul centrocampo a tre degli ospiti, garantendo pressing, raddoppi continui sul portatore di palla, e uomini liberi tra la linee fomentose di difesa e centrocampo. Grassi ed Aldinucci si muovono in continuazione, invertendo la fascia di competenza e mettendo a dura prova la difesa a zona di mister Lapisti. Pepi da esterno destro garantisce ottimi rendimenti in fase difensiva e nei momenti di spinta, Nencini imperversa sulla sinistra, Saccardi si incolla a "Pepo" Parigi limitandone al minimo la pericolosità, Capitan Bazzani e Panichi (stavolta "libero" dal primo minuto a causa della squalifica di Targi e delle crociere di Bagni) difendono bene la porta di Rinaldini il quale non si tira mai indietro quando c'è da chiudere ogni spiraglio.
I primi minuti del match vedono gli ospiti padroni del gioco e capaci di impensierire un paio di volte Rinaldini e tutto il popolo neroverde, Bellini non sembra capace di gestire il gioco e la trottola Caldini sembra girare a vuoto. Poi il motore inizia a scaldarsi, la palla passa e ripassa dai piedi di Bellini, il gioco si distende sulle fasce, Andreucetti inizia a farsi sentire, Aldinucci svaria e le azioni offensive iniziano a prendere forma...una splendida verticalizzazione Aldinucci-Andreuccetti mette "Qualità" solo davanti al portiere il quale però riesce a sventare il tocco di esterno del nuemro 10 neroverde. Il gioco fomentoso è sistematicamente bloccato sul nascere e le occasioni fioccano...una conclusione ravvicinatissima di Nencini (1 metro???) viene incredibilmente deviata sul fondo dalla schiena di Bazzani salito in area in occasione del calcio di punizione da cui nasce la mischia stregata...Aldinucci di testa in tuffo devia sul palo l'ennesima scodellata di Grassi e la convinzione che il gol possa arrivare da un momento all'altro cresce...e si fa certezza...Grassi sbaglia la conclusione in posta dalla sinistra (Sua l'ammissione di colpa...), ne nasce un cross perfetto di esterno per l'accorrente Pepi che di testa rimette la palla al centro dell'area dove Andreuccetti è il più lesto a lanciarsi sul pallone, a prendere in contropiede la difesa ospite e portare in vantaggio i locali.
Nel secondo tempo i terzini di Lapisti aumentano il raggio di azione e gli esterni neroverdi, soprattutto Aldinucci, sono chiamati agli straordinari e costretti a continue ripartenze a causa dei sistematici rilanci bomba della difesa senese. Il Fomenta sembra aver preso convinzione ma gòli attacchi sono sterili ed utili perlopiù ad esaltare le caratteristiche di Panichi, Bazzani e Rinaldini oltre ad impreziosire la prestazione di Saccardi. Il San Gimignano non stà a guardare e costruisce le azioni più pericolose, un rilancio splendido di Bellini smarca Grassi sulla destra, "Primavera" avanza palla al piede, finta il tiro di destro all'altezza del vertice dell'area di rigore, il difensore abbocca, il numero 7 locale rientra in un frazione di secondo sul sisnitro e sbadabam, conclusione forte e spettacolare che impatta con l'incrocio dei pali. Il comupto dei legni non finisce qui e ci pensa Bazzani di testa sugli sviluppi di un corner a far salire il numero dei pali a 2...questo si...FISSO!

IL GIUDIZIO DI ESITO

Rinaldini 7: Avrei voluto penalizzare maggiormente "ER VALANGA" per il fatto che si ostini a non calciare i rinvii dal fondo ma qualcuno dice che non stia bene che un portiere valuti negativamente la prestazione di un collega...e io agli esperti di calcio porto rispetto.
Panichi 6,5: Io Panichi me lo gusto marcatore, ma anche come libero il ragazzo ci sa fare. Solamente in un'occasione sembra mancare la coordinazione con Rinaldini, per il resto normale amministrazione per lui, i soliti anticipi perfetti, i passaggi precisi palla a terra, gli avanzamenti a testa alta...Quando Saccardi esce stremato, Bisignano inserisce Bagni libero e lui se ne va in marcatura, come se niente fosse...
Bazzani 6,5: Deve marcare a mio avviso un ottimo centravanti, uno di quelli che al fisico abbina un'ottima tecnica individuale e molta sagacia tattica. Lui risponde con l'ennesima grande prestazione sulle palle alte, rinuncia una sola volta a saltare e da li nasce una punizione pericolosissima per gli ospiti, da non rifare.
Saccardi 7: Scelta coraggiosa di Bisignano che decide di affidargli la gestione di Parigi il quale si sa, è un osso duro...ma Saccardi è un blocco di cemento. Prestazione superba per lui, dimostra di sapersi far trovare sempre pronto e di saper rispondere a dovere alle chiamate, anticipa e non disdegna di esibire il marchi di fabbrica imprimento più volte le sue iniziali sul copro degli attaccanti avversari. I crampi lo spingono in panchina ad una decina di minuti dal triplice fischio, tra gli applausi dei compagni.
Pepi 7+: Sontuoso nel primo tempo. Dalla sua parte una mezzapunta-esternosinistro-trequartista non ben identificato (ma sicuramente di altissimo valore) che svaria su tutto il fronte di attacco. Pepi lo insegue ovunque non disdegnando di inserirsi negli spazi che si creano sugli esterni e contribuendo in maniera determinante alla costruzione del gol della vittoria. Quando il Fomenta, nel finale, si ritrova con 4 punte si ridimensiona a semplice (una sega!) marcatore invalicabile.
Nencini 7: Voto strameritato. Un primo tempo alla Juan Manuel Nencias che lo vede capace di trainarsi dietro chiunque sulla sinistra, continue sovrapposizioni profonde, convinte e convincenti, nessun contrasto perduto e una miriade di pallonio giocati. Nel seondo tempo è chiamato a fare più attenzione alla fase difensiva ma non disdegna di attaccare quando ce n'è la possibilità, fisicamente...inarrivabile.
Bellini F. 7: Grande prestazione da padrone del centrocampo. Ci mette un pò per prendere in mano le chiavi del gioco e quando se ne impadronisce il San Gimignano inizia a giocare un bel calcio. Fondamentale anche nella fase di interdizione.
Caldini 7: Da oggi un nuovo soprannome in casa neroverde, ai neo-nati ER VALANGA Rinaldini, , CYBER Pepi e PRIMAVERA Grassi...alla QUALITA' Andreuccetti si aggiunge QUANTITA' Caldini 7: Un morso continuo alle caviglie avversarie, soffoca ogni tetantivo di gioco a terra da parte dei Fomentosi, Bisignano lo mette a fianco di Bellini per garantire copertura alle tre punte, la mossa risulta azzeccatissima.
Grassi 7,5: Quel ruolo gli calza a pennello. I dolori al ginocchio sono un ricordo, svaria bene su tutto il fronte (a volte anche troppo), si propone bene e con i tempi giusti negli spazi lasciati dalla difesa ospite, ci mette tutto, la grinta il cuore ed i piedi buoni...se quella palla fosse entrata...ahhhhh...se quella palla fosse entrata...lo Chalet sarebbe crollato sulla gabbia sintetica dove la PRIMAVERA riesce a far capolino da un paio di venerdì a questa parte...
Andreuccetti 7: Segna il gol della vittoria ma si mangia l'occasione più ghiotta della partita calciando addosso a Cioffi da due metri la palla che avrebbe portato i turriti in vantaggio dopo 10 minuti. Nel secondo tempo la Qualità deve fungere da Boa, ma quando la palla passa dai sui piedi, raramente ne esce fuori qualcosa di banale...
Aldinucci 8: Una trasformazione profonda ha asslito Puccio da due anni a questa parte, il giocatore abulico e "insipido" (Puccio passami il termine...ti voglio bene lo sai) che lasciò San Gimignano per andare a promuovere in eccellenza l'attuale ASAV è diventato un terremoto, uno tsnunami incontrollabile per le difese avversarie. Un moto perpetuo che ubriaca i marcatori, che corre a contrastare le ripartenze, che non disdegna il colpetto smarcante...l'ho detto e lo ripeto...esemplare.


Tamburello 6: Entra per sostituire l'esauso Aldinucci ma non incide nella partita, il tempo rimasto era poco per poter fare qualcosa di indimenticabile.
Bagni 6: Di ritorno dalla crociera invernale si piazza al suo posto quando Panichi si sposta per marcare l'uomo di Saccardi uscito allo stremo delle forze. Per lui un paio di spazzolate a ripulire l'area neroverde che fungono da ossigeno puro nei secondi finali della partita.
Parigi 7: Voto alto? No, mai...rientra dall'infortunio e gli si legge negli occhi la voglia di tornare padrone del centrocampo, sostituice "Quantità" Caldini ma diversamente da quest'ultimo, oltre a ringhiare, prova ad inserirsi con continuità nelle maglie sfilacciate degli ospiti, non sempre ci riesce bene ma il segnale è chiaro...il Capitano è tornato!
Pollina 6: Entra al posto di Grassi nel momento in cui c'è da difendere il risultato..."tu mi dici quello che devo fare...e io lo faccio!"
Bellini A. sv: Per il "vacanziero d'oro 2009" solo qualche manciata di secondi sul finir della battaglia...dopo Miami, Le Bahamas e la crociera ne' Caraibi che voi anche il voto?...tu ci stai ma su'coglioni!

Nonostante la prova splendida offerta da tutti coloro che sono scesi in campo, basta con il migliore scelto dal popolo...il motivo è uno solo, IO NON SONO DEMOCRISTIANO...scelgo io i 5 nominati per il migliore...e scelgo anche i 5 nominati per il peggiore, sarà difficile penalizzare qualcuno, mi dispiace, ma se sento un'altra volta il mio nome associato a quello di Rocco Buttiglione (peto, per lui) mi ritorna la gastroenterite. La scelta sraà difficile ma la voglio fare lo stesso, perchè il gioco è questo e perchè infondo infondo mi diverto a punire qualcuno, anche se va contro al codice deontologico del perfetto giocatore degli amatori, di quello sportivo e di quello rispettoso.

Il vosto, simpaticissimo, ESITO