VIKO BY ODEINO
Secondo me queste due squadre so un po gay..perchè da quello che ho capito lo Staggia le vince tutte e il Sangi..resiste.
Mi hanno detto che però il Sangi ha fatto un richiamo di preparazione un pò troppo peso…lo dimostrano i risultati..mentre lo Staggia ha preferito abbuffarsi e divertirsi durante le feste…quindi saranno più brillanti…
Per il figlior prodigo MARIANI..rientro a CASA…MARIANI..io fossi te giocherei nel SANGIMIGNANO..ma chi te lo fa fare di andare 2 volte a settimane a allenarti a Staggia…ma…
ESITO mi sa che nelle ultime 2 settimane ha fatto qualche papera..quindi,..ci vorrà un super TARGI e NENCINI in versione MAICON..per sopperire al povero ESITO (anzi mi dicono proprio adesso che sarai su una spiaggia tropicale…cazzo due papere a fila e poi ferie…bravo si fa così…ti prometto che se domani gioco come ho giocato col Campiglia vengo anche io al mare)
Sono orgoglioso di aver perso la sfida dell’accappatoio con una leggenda come PANICHI..perchè riesce a indossare quella tunica con una disinvoltura preistorica..cosa che a me non mi riesce!!
Il DI PASQUALE non so se GIOCHERà…e poi mi sta simpatico anche RINGHIO BAZZANI..quindi dico X ma come avete capito..dentro tifo SAN GIMIGNANO!
FONTE:http://vikinghi.altervista.org/2011/01/21/la-schedina-secondoodeino-5/
USAP BY LUCHINO
Ma il big match di giornata sarò quello di Staggia tra il San Gimignano e i locali. La squadra di Conforti è reduce dalle due fortunate quanto preziose vittorie ottenute contro Usap e Gracciano che portano i neroverdi ad un solitario secondo posto e fa aumentare il vantaggio sulle altre. Con sette punti di margine sulla sesta, si può anche cominciare a pensare di amministrare il vantaggio e pensare che se ogni tanto non arrivassero i 2 punti uno può andare benissimo lo stesso. È stata proprio questa la filosofia dello Staggia visto a Barberino, con una squadra super coperta e dedita a difendere più che a proporre, lasciando il compito di far male solamente alle punte Mariani e Corti. E quando gol non lo prendi ogni episodio può diventare fondamentale e regalarti i due punti. Il Sangi arriva invece a Staggia dopo la bruciante sconfitta di Monteroni che riporta sulla terra la truppa di Bisignano. La troppa sicurezza e la convinzione di sentirsi più forti a prescindere ha fatto un bruttissimo scherzo ai turriti che dopo essere passati in vantaggio hanno praticamente smesso di giocare. Da lì un monologo del Monteroni che ha evidenziato i limiti di un Sangi apparso lontano parente di quello visto in passato. Ma come spesso si dice è dalle sconfitte che si impara e per il futuro, il ko di Monteroni potrebbe essere salutare. Bisignano in settimana avrà lavorato sulle gambe ma anche sulla testa dei suoi facendo capire che solo dando il massimo arriveranno i risultati. Con i play off che al momento sono realtà e che a nostro avviso difficilmente scapperanno c’è tempo per lavorare e riprendere. Potrebbe essere questo un succoso antipasto di quello che vedremo a fine anno, con due squadre chiuse e consapevoli che chi sbaglia paga carissimo e che un solo gol può essere decisivo e far pendere l’ago della bilancia da una parte o dell’altra. Dubito fortemente che qualcuno rischi qualcosa e possa osare più di tanto e rischiare di subire per provare ad offendere. Il match dei grandi ex dal dente avvelenato contro il loro passato Sangimignanese: i simboli del vecchio contro il nuovo in un sfida tra le ultime due generazioni del calcio sotto le torri che potrebbe terminare senza vinti e vincitori.
FONTE:http://www.usap-poggibonsi.it/articoli.php?id=658&tipo=news
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