TorriSport

lunedì 24 gennaio 2011

Staggia - APD SAN GIMIGNANO 0 - 0 by Roy Keane


Al comunale di Staggia Senese va in scena il Big Match di giornata tra i nero-verdi locali ed il San Gimignano di Mister Bisignano che cerca un pronto riscatto dopo la debacle di Monteroni. Il freddo polare e le squadre ampiamente rimaneggiate, oltre al pubblico praticamente inesistente a inizio partita, fanno pensare ad una amichevole invernale in cui le compagini cercheranno di non farsi male a vicenda. Il “non perdere” vale quasi quanto una vittoria e, nel campionato dei 2 punti con le prime 5 della classe che sembra abbiano preso il largo, si comincia a pensare ad amministrare il vantaggio. Coppia d’attacco inedita per lo Staggia con Bruno e Gaziano che cercano di scardinare l’arcigna difesa ospite composta da Panichi e Bazzani guidati dal rientro Targi. Stella guardato a vista dalle dai due “neo-trequartisti” Aldinucci e Tamburello che lasciano al solito Guarino il compito di far salire la squadra e cercare sortite offensive. La partita scorre tra freddo e noia con i portieri inoperosi per tutta la gara dove le uniche occasioni degne di nota sono un gol di mano dello Staggia (giustamente annullato), un non-tiro di Aldinucci dal limite dell’area e, forse l’occasione potenzialmente più nitida, un contropiede di Caldini che dopo aver rubato palla a metà campo si invola verso la porta senza però riuscire a concludere con forza. Un punto a testa che muove la classifica, non scontenta nessuno e lascia invariate le ambizioni play-off di due squadre ben organizzate e con ottime individualità, molte delle quali non erano presenti a Staggia per motivi extracalcistici.

BRUNI 6 Inoperoso per tutta la partita, qualche buona uscita e nulla più. Sufficienza per la naturalezza con cui riesce a non morire assiderato nel freddo di Staggia. ANGELO PERUZZI

BAZZANI 6 Esperienza da vendere. Prende un’ammonizione nell’unica occasione della sua vita in cui non colpisce ne palla ne avversario. Riesce a non perdere la testa e questo gli fa onore. BILLY COSTACURTA

PANICHI 6 Non è al meglio. Il dolore alla gamba non gli da tregua ma stringe i denti senza sbagliare praticamente niente. Finisce la voce ed il fiato urlando dietro all’arbitro. ALESSANDRO GAMBERINI

TARGI 6 Partita dai ritmi blandi, guida i due Super-marcatori con il talento e l’esperienza che cresce ad ogni partita. Questa volta è stato facile. FRANCO BARESI

CALDINI 6,5 Ennesima corsa endurance portata a termine. Prova anche a contrastare il suo vecchio idolo Samuele Stella sui colpi di testa. E’ in testa alla maratona di New York quando l’ossigeno al cervello viene a mancare e gli occhi si chiudono (chiaro riferimento alla palla rubata a metà campo con successiva corsa verso la porta avversaria). Ci prova sempre. CRISTIAN BROCCHI

POLLINA 5,5 Al rientro dopo qualche acciacco si trova di fronte un’istituzione del calcio amatoriale di San Gimignano e forse tutto questo lo intimorisce un po’. Elevato da Mr. Bisignano a faro di centrocampo stenta un po’ a trovare la posizione ma termina la partita svolgendo il proprio compitino. Viste le molte assenze nella zona nevralgica del campo ci aspettiamo di più. RICCARDO MONTOLIVO

NENCINI 6 Stiramenti, infortuni, faltrek infiniti, contratture, 100 salite in 10 minuti, scatti, giri di campo. Rientra in gruppo dopo tutto questo (molte persone non fanno in una vita quello che ha fatto lui in un allenamento) e si trova di fronte un brutto cliente come Shemsho. Titti (lo chiamo così per evitare la ripetizione) non è mai pericoloso ed il merito sarà pure del buon Nencio. FABIO GROSSO

GOVERNA 5,5 Dopo le ultime brillanti prestazioni ci si aspetta l’ennesima puntura del Calabrone che stavolta non arriva. Il 3-4-2-1 lo impegna in entrambe le fasi e, causa anche il poco gioco espresso dalla squadra, non si vede molto. Piedi da rivedere dopo le precedenti giornate passate da Re Mida. CRISTIAN CHIVU

TAMBURELLO 5,5 Il compito difensivo su Stella lo limita un po’ nel suo gioco offensivo e Matteo non arriva mai al tiro. Più incisivo quando si sente libero di aggredire senza mansioni di controllo sull’uomo avversario. Un passettino indietro anche per lui. BEPPE SCULLI

ALDINUCCI 5,5 Buona tecnica e utilità tattica. Inizia benino ma cala dopo la metà del primo tempo. Attento su Stella ma poco incisivo nell’unica palla gol capitatagli in cui non riesce nemmeno a tirare. RAFFAELE PALLADINO

GUARINO 6 Prende botte dal primo all’ultimo minuto. Solo in attacco subisce la buona marcatura di Verdiani. Riesce a prendere qualche fallo e far salire la squadra. ALBERTO GILARDINO

1 commento:

  1. dal mio puno di vista il miglior voto a Targi e a seguire Pollina.....il commento su Aldinucci è paradossale ".....ma cala dopa la metà del primo tempo..." vuol dire "Pippa dopo 20 minuti nn ce la fai piu???!!!!!!

    RispondiElimina