SAN ROCCO - SAN GIMIGNANO: nè vinti nè vincitori

E' finito in pareggio un macht avaro di emozioni e di nitide occasioni da gol tra due squadre che si sono affrontate a viso aperto senza però mai scoprire il fianco all'avversario. Due compagini solide e ben messe in campo nei primi 40 minuti che hanno limitato al minimo le incursioni avversarie nelle rispettive tre-quarti difensive. La lancetta della bilancia delle occasioni rimane immobile fino alla grande parata di Rinaldini su un tiro dal limite dell'area. E' lo stesso portiere neroverde a lanciarsi, sul finire del primo tempo, a mò di Takeshi's Castle nella giungla di gambe stazionanti all'interno dell'area piccola per sventare un calcio di punizione affatto simpatico. Nel secondo tempo il gioco turrita va spegnedosi, Mare e Bellini non riescono mai a rendersi pericolosi nemmeno quando lo stesso Mare si trova a tu per tu con il portiere avversario, il tiro di sinistro è una fiatella facilmente intercettata dall'estremo difensore locale e l'unico tiro in porta di tutta la partita per il Sangimignano. Dall'altra parte il San Rocco non riesce a fare di meglio, tanti palloni lanciati in avanti per il fisico di Manasse, egregiamete tenuto a bada dall'ennesima grande prestazione di Pepi, ma nessuna conclusione verso la porta. Il carattere e la voglia di vincere dei locali viene fuori, soprattutto in superiorità numerica, e dopo l'espulsione del numero 10 locale il match si gioca prevalentemente nella metà campo neroverde con la squadra incapace di regire, di ripartire e di sfruttare la superiorità.

Il giudizio di Esito:
Tutto sommato un buon punto conquistato in trasferta contro una squadra decisamente al nostro livello. Noi non abbiamo mai tirato in porta, ma questo è stato un male comune per tutta la partita; rimango comunque ancora basito davanti alla nostra reazione in superiorità numerica e alla mancanza di voglia e di determinazione quando c'è da conquistare la vittoria. Voto alla squadra: 6

Rinaldini 6: Salva il risultato sull'unico tiro scagliato verso i pali turriti. L'uscita a valanga sulla fine della prima frazione è da Rambo in versione glabra, sempre sicuro nelle uscite alte tranne in una occasione nella quale, forse, è contrastato irregolarmente da Manasse.
Targi 7: A mio avviso il migliore in campo. Gestisce con tranquillità e sicurezza un reparto che anche oggi ha dato prova della proria forza e stabilità. Non sbaglia mai un anticipo o una copertura, riparte a testa alta impostando sempre in maniera decisa e sicura. Leader futuro.
Pepi 6,5: Manasse è enorme e di testa è difficile riuscire a spuntarla. Super Pepi,comunque, dimostra ancora (sempre che ce ne sia bisogno) di essere una delle colonne difensive più forti dell'intero torneo.
Panichi 6,5: Che spettaolo Panichi...uno dei miei pupilli indiscutibili. Anticipa e contrasta con la classe del centrocampista e con la determinazione dello stopper da battaglia. Un esordio stagionale al limite della perfezione considerando la condizione non ancora al 100%.
Bellini F 6: Nel primo tempo è il geometra ed il metronomo dei turriti. Apre bene la manovra su Nencini con l'intenzione di fare la stessa cosa anche con Pollina ma in questo caso non è supportato a dovere dall'esterno destro neroverde. Nel seondo tempo cala e si sente, come tutto il centrocampo sangimignanese.
Nencini 6,5: Una buona partita dopo la deludente prestazione di Staggia. Si propone bene e con i tempi giusti nel primo tempo. Nella seconda frazione ha spazio sulla sinsitra ma è colpa dei costruttori di gioco se non viene mai sfruttato.
Pollina 5: Non è mai aggressivo sulla destra e quando attacca sbaglia tempi e posizione. Bellini prova più volte ad innescarlo ma le polveri dell'esterno di mister Bisignano sono bagnate. Bene la fase difensiva ma non basta.
Parigi 6: Uno dei migliori nei primi 20 minuti in cui dimostra personalità e determinazione. Si inserisce da centale e si propone da esterno confermando la sua duttilità. Esce nel secondo tempo per un fastidio muscolare.
Andreuccetti 6: Libero di agire alle spalle delle due punte, salta l'uomo rimanendo poi spesso interdetto sul come gestire la palla, mancano i passaggi facili e qualcuno che sfrutti la superiorità che spesso riesce a creare.
Bellini 5,5: Niente da dire sul piano dell'impegno, della corsa e del sacrificio ma non riesce mai a far valere la prestanza fisica e agisce sempre troppo lontano dalla porta. Ok che gli attaccanti sono anche i primi difensori ma allora i gol chi li deve fare, il portiere?
Mare 5: Avete presente quei discorsi fatti sull'impegno dimostrato da Bellini? Ecco, l'esatto conrario. Irritante e spesso svogliato nel contrastare e nel lanciarsi alla conquista della palla. Riesce in più occasioni a far salire bene la squadra ma è evanescente quando si tratta di tirar fuori le unghie (e non solo quelle!)

Grassi 6: Buona la sua partita anche se si trova a giocare in un centrocampo spesso saltato sia in fase offensiva che difensiva.
Caldini 5,5: Come dice qualcuno ci sono giocatori del Giovedì e giocatori del Sabato. Questa settimana Caldini è giocatore da Giovedì, sul campo che conta gestisce spesso male la sua aggressività perdendo palloni in fase di ripartenza e commettendo errori evitabili in fase difensiva.
Aldinucci sv: Entra nel finale di gara senza poter dire la sua per mancanza di tempo e di occasioni.
Ciampalini 6: Anche lui entra nel finale ma di lavoro da fare ce n'è e in abbondanza. Chiamato a contrasta un "giocatore" riponde bene con il fisico, limitandolo e senza mai commettre falli dai quali a quel punto del macth sarebbero potute scaturire pericolosissime punizioni.
Tamburello 5: Impalpabile sulla sinistra, qualla famosa fascia in cui eravamo in superiorità. Invece di attaccare il fianco della difesa si trova sempre accentrato e marcato diventando sterile per l'attacco sangimignanese. Ha una buona occasiona ma non se la sente di calciare di sinistro, prova a saltare gli avversari ma con troppa flemma e troppa poca determinazione.